Al rialzo i prezzi del carburante

Eni, sull’onda dell’impennata Platts, si era mossa prontamente per aumentare benzina e diesel e oggi, naturalmente, hanno fatto seguito tutti gli altri, con lo stesso importo: +1 cent euro/litro su entrambi i prodotti. A mettere mano ai prezzi raccomandati nell’ordine: IP, Tamoil, TotalErg, Q8 e Shell. Quanto ai prezzi praticati sul territorio, numeri tutti in repentina ascesa. Medie nazionali della benzina e del diesel rispettivamente a 1,823 e 1,722 euro/litro (Gpl a 0,770). Le punte adesso sono fino a 1,859 euro/litro per la verde, 1,741 per il diesel e 0,812 per il Gpl che, di recente, si segnala in pronunciata salita. Più care anche le no-logo.

Secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall’1,805 euro/litro di Eni all’1,823 di Tamoil (no-logo a 1,695). Per il diesel si passa dall’1,707 euro/litro sempre di Eni all’1,722 ancora di Tamoil (no-logo a 1,583). Il gpl infine è tra 0,755 euro/litro di Shell e 0,770 di Eni (no-logo a 0,721). Ricordiamo che per visionare i valori minimi e massimi dei prezzi medi nazionali (serviti) , lo spaccato della situazione nelle 4 macro-aree del Paese e utilizzare la funzione dei grafici interattivi per confronti e analisi personalizzate (temporale, macro-zone e compagnie), occorre accedere a Check-Up Prezzi QE.