Campi Salentina, trovati in una cisterna i corpi di Luca Greco e Massimiliano Marino. Arrestati Mino Perrino, Franz Occhineri e Luigi Tasco

Barbaro omicidio in provincia di Lecce. Assassinati due pregiudicati di cui si erano perse le tracce dal 10 marzo. I loro cadaveri sono stati trovati in una cisterna nelle campagne vicine al cimitero di Campi Salentina. Per l’omicidio sono state arrestate tre persone. Si tratta di Mino Perrino, 38 anni; Franz Occhineri, 34 anni e Luigi Tasco, 45 anni. I due sarebbero stati uccisi per vendicare pesanti avance da parte di Greco alla moglie di uno dei tre arrestati.

Secondo gli investigatori, Perrino nel pomeriggio del 10 marzo con un pretesto si sarebbe fatto accompagnare da Greco e Marino, suoi conoscenti, in un fondo agricolo, nel territorio di Campi Salentina, dove ha ucciso entrambi. Marino, perché lo credeva responsabile di avances nei confronti della sua compagna, e Greco perché scomodo testimone.

A denunciare la scomparsa furono i famigliari di Greco e Marino, dopo aver cercato invano i due nella zona. L’auto con la quale i due erano andati via, una Lancia Lybra, venne trovata il 12 marzo nelle campagne tra Cellino San Marco (Brindisi) e Campi Salentina (Lecce), completamente bruciata e con la parte anteriore forata da cinque colpi di pistola.