Palazzolo sull’Oglio, si ribalta con la canoa muore Francesca Belotti di 13 anni

E’ spirata ai Riuniti di Brescia la giovanissima che venerdì pomeriggio era rimasta per diversi secondi con la testa sott’acqua trascinata dalla corrente. Francesca Belotti è rimasta vittima di un incidente. Il suo kayak si è ribaltato, la prua incastrata al pilone del ponte e le sue gambe bloccate. Vano ogni tentativo di riemergere.

La tragedia si è consumata venerdì pomeriggio nel tratto di Oglio che dalla passerella pedonale corre fin verso la Castrina e la Rosta sulla riva opposta. A quell’ora nell’Oglio si stavano allenando cinque o sei canoisti, in vista di una delle prime gare stagionali. La forte corrente, all’altezza del vecchio ponte in pietra, ha tradito la tredicenne. La sua canoa prima ha sbandato, poi si è messa di traverso incagliandosi contro il pilone più basso del ponte. Ala scena hanno assistito anche numerosi passanti e residenti di via Cesare Battisti. I primi a tuffarsi nel fiume sono stati i membri del Kayak Canoa Club “La Rosta”. Alcuni di loro erano già sul fiume in canoa, altri hanno percorso quei cento metri che separano la loro sede dal ponte in pochi secondi.

Tra loro l’istruttore Renato Teroni, presidente del circolo, suo padre Gianfranco Belotti ed un Vigile del fuoco volontario richiamato dalle urla delle compagne di allenamento della tredicenne. Il kayak è stato liberato da quella morsa e trascinato un centinaio di metri più a valle, dove il fiume s’allarga e crea un’ansa. Qui i Vigili del Fuoco volontari di Palazzolo e i sanitari della Croce Rossa Italiana hanno eseguito a lungo le manovre di rianimazione, alternandosi tutti allo spasimo finché non sono stati registrati cenni di ripresa. Solo a quel punto l’ambulanza è partita a sirene spiegate verso il Civile di Brescia. Inutile ogni cura.