Gela, misteriosa morte dell’imprenditore Nunzio Cannizzo

L’uomo di 49 anni, morto ufficialmente per infarto, secondo alcuni suoi colleghi, invece, si sarebbe ”suicidato, lasciandosi morire negli ultimi tre mesi, dopo che lo Stato ci ha abbandonati”.

Nunzio Cannizzo faceva parte di un gruppo che ha gestito per nove anni il servizio dei rifiuti a Gela in provincia di Caltanissetta.

Dopo aver subito estorsioni, denunciarono undici mafiosi, fino a sentenza di condanna. Poi restarono senza appalti e con crediti di otto mln non pagati.