Perugia, la Regione approva nuove modalità del fondo anticrisi per favorire accesso a credito

Agevolare ancora di più l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, rendendo maggiormente rispondente ai loro fabbisogni il Fondo di 5 milioni di euro costituito a questo scopo dalla Regione Umbria per interventi di cogaranzia con i consorzi fidi e le cooperative artigiane di garanzia, gestito dalla società regionale finanziaria Gepafin. È con questa finalità che la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Vincenzo Riommi, ha approvato alcune modifiche tecniche per le garanzie su rischio di insolvenza per fidi bancari a breve termine, una delle modalità dello strumento di sostegno di cui possono beneficiare le piccole e medie imprese dell’intero territorio regionale.

“Le integrazioni e le variazioni operative  che sono state definite in accordo con Gepafin per l’utilizzo delle risorse – ha sottolineato Riommi – consentiranno al sistema economico locale di disporre di uno strumento più efficace per facilitare il rapporto delle imprese con le banche in questa lunga fase di crisi economica e finanziaria, ben lontana da una conclusione, e che ha causato una riduzione del  Prodotto interno lordo, mai mostrata in precedenza. In questa situazione, il sostegno alle imprese per l’accesso al credito è fondamentale – ha aggiunto – Un accesso finalizzato a fronteggiare la crisi, ma anche a favorire gli investimenti, contribuendo a ‘spingere’ la ripresa economica”.

In particolare, le variazioni apportate permetteranno di intervenire più celermente per facilitare il mantenimento dei fidi a breve termine e consentiranno ai beneficiari di ottenere una maggiore liquidità, necessaria per superare momenti di temporanea tensione finanziaria.