Ok al decreto Balduzzi sulle staminali

Approvati 4 emendamenti al testo, in particolare sulle regole per la sperimentazione futura delle terapie cellulari non ripetitive. Il provvedimento sarà all’esame dell’Aula del Senato. “La soluzione trovata tiene bene in equilibrio le esigenze della compassione con quelle della scienza”, ha detto il Ministro Renato Balduzzi.

“Abbiamo fatto un lavoro approfondito, nelle condizioni date, e questa convergenza con un voto unanime è un risultato interessante”, ha commentato il presidente della commissione, e relatore del testo, Filippo Bubbico. “Le polemiche di queste ore – ha aggiunto il senatore 5 Stelle Sergio Puglia – si dimostrano del tutto infondate” perché “abbiamo fatto una ottima sintesi che consente di continuare con il metodo Stamina l’erogazione delle cure compassionevoli e avvia una procedura di ricerca che abbiamo inteso collocare nell’ambito di laboratori autorizzati alla lavorazione cellulare nel contesto dei trapianti”. Con le modifiche apportate al decreto si prevede tra l’altro la sperimentazione per “diciotto mesi” in strutture pubbliche e che il Ministero della Salute informi “con cadenza almeno semestrale” le commissioni competenti e la Conferenza delle Regioni.