Giù le mani dai magistrati italiani

E’ il monito della vice presidente della Commissione europea, Viviane Reding che ha commentato i dati Ue sull’efficienza dei sistemi giudiziari nazionali. L’Italia, risulta dai dati diffusi oggi dalla Commissione Ue, è terzultima in Europa per la velocità di risoluzione delle cause civili e commerciali. Processi più lunghi si registrano solo a Cipro e Malta.

La giustizia “deve essere tenuta fuori dallo scontro politico, e in Italia questo non è avvenuto. Quando vicende giudiziarie sono trasferite sul piano della lotta politica, avviene qualcosa di sbagliato: la politica e la giurisdizione sono due cose distinte”. E’ quanto afferma il presidente dell’Anm, Rodolfo Sabelli, commentando le parole del vicepresidente della Commissione europea Viviane Reding, secondo la quale bisogna “lasciar lavorare i magistrati in modo indipendente”.