Bari, dopo Bridgstone chiude anche la Promer

La crisi si abbatte sul capoluogo pugliese. Entro luglio potrebbe chiudere la Promer, produttrice di guaine isolanti per terrazzi, che fa capo al colosso Mapei-Polyglas, di proprietà dell’attuale presidente nazionale di Confindustria, Giorgio Squinzi. A Bari i lavoratori sono 12 quindi, essendo una fabbrica sotto i 15 dipendenti, rischiano di rimanere senza ammortizzatori sociali. Nel caso della Promer, alla base vi è la mancanza di commesse. Ma i sindacati denunciano quello che si dismette a Bari per investire altrove, dove il costo del lavoro è la metà della metà e il sistema fiscale non è come quello di Monti.