Gravedona, Kiril Robertovic Kondranin travolto e ucciso

Il russo di 19 anni è stato trovato steso a terra, in condizioni gravissime, dalle quali non si è ripreso. Soccorso dal 118 e trasportato in ospedale a Gravedona, è morto poco dopo l’arrivo in Pronto Soccorso. Ad investirlo sarebbe stata una Fiat Panda guidata da un uomo di 60 anni di Dongo, B.m. professione panettiere che stava raggiungendo il negozio per iniziare l’attività lavorativa.

Il medico legale dovrà stabilire, in prima battuta, la causa della morte, e anche la fascia oraria rispetto al ritrovamento. Inoltre la lettura dei traumi permetterà di capire se il ragazzo è stato urtato mentre stava camminando, oppure se solo schiacciato quando era già a terra. Permetterà di capire se aveva ferite precedenti.

Saranno svolti accertamenti tossicologici, per capire in quali condizioni psicofisiche fosse poco prima di essere urtato dall’auto. Informazioni che dovranno essere incrociate con i segni che gli inquirenti troveranno sull’auto, subito messa sotto sequestro, ma priva di segni evidenti.

Kondranin è stato riconosciuto dalla madre, con cui viveva in Italia. Pare che non avesse un lavoro fisso, ma delle sue abitudini si sa poco.