Venezia, in manette Piergiorgio Baita, presidente della Mantovani spa

Arrestate quattro persone, nell’ambito di un’inchiesta per frode fiscale. Secondo le prime informazioni gli accusati avrebbero lucrato su alcuni grandi appalti regionali affidati con il metodo del project financing, trasferendo poi illecitamente diverse somme di denaro all’estero. Sono stati per questo sequestrati anche alcuni conti correnti in una banca di San Marino.

Tra gli arrestati figura anche Claudia Minutillo, che negli anni scorsi ha lavorato in regione come segretaria di Giancarlo Galan.

Piergiorgio Baita era già stato in carcere. Nei primi anni Novanta, in piena bufera di Mani pulite a Milano e quando a Venezia erano finiti sotto inchiesta i Ministri Gianni De Michelis e Carlo Bernini per gli appalti veneti, Baita era stato arrestato, a Santa Maria Maggiore. Aveva illustrato al Pubblico Ministero il sistema delle tangenti, poi venne prosciolto. Nel 2003 era finito sotto inchiesta per evasione fiscale, ma se l’era cavata con un patteggiamento, una pena di sei mesi, cancellati grazie al pagamento di poco meno di novemila euro.