Firenze, le musiciste Ruth Pardo e Lara D’Angelo uccise dal monossido

Trovate morte in un appartamento di via dei Pilastri. Secondo una prima ricostruzione, le due donne, Ruth Pardo, bulgara di 66 anni e la figlia, fiorentina, Lara D’Angelo di 35, musiciste, sarebbero decedute nel sonno a causa delle esalazioni.

Il pm di turno, Giuseppe Bianco, ha disposto l’esame esterno dei cadaveri delle due donne. La caldaia che alimenta l’impianto di riscaldamento, che si trova nella cucina della casa, è stata posta sotto sequestro dai militari dell’Arma. Personale dell’Asl ha effettuato esami tecnici per verificare il malfunzionamento.

Ruth Pardo era rientrata a casa da pochi giorni, dopo essere stata ricoverata in ospedale a seguito di un malore. Per questo motivo, molti conoscenti si sono preoccupati non riuscendo a contattarla al telefono. Pianista e docente di musica in pensione, in passato Ruth Pardo ha insegnato al conservatorio Cherubini di Firenze e al conservatorio di Ferrara. La figlia Lara, violoncellista, insegnava in una scuola di musica del centro storico e partecipava a concerti organizzati da una cooperativa di musicisti professionisti.