Napoli, Scampia si oppone alle riprese della serie Gomorra

Una serie tv tratta dal libro di Roberto Saviano “Gomorra”, di cui Sky ha acquistato i diritti, prodotta da Cattleya e con la regia di Stefano Sollima, che porta polemiche prima ancora di essere girata. Ad accendere la miccia Angelo Pisani, presidente della municipalità di Scampia, che ha parlato con i media rendendo noto di aver negato, “qualsiasi autorizzazione allo sfruttamento di immagini e luoghi in danno del territorio. Non consento di danneggiare il presente e il futuro di giovani orgogliosi di vivere nell’area nord di Napoli, e credo di interpretare un sentire comune”, dice.

L’amministratore locale, pur essendo stato tra i primi ammiratori di Roberto Saviano, sotto la cui supervisione viene preparata la fiction, teme che Scampia sia relegata sempre a simbolo di degrado e supermarket della droga. Il sindaco di Napoli, attraverso fb, mette le mani avanti. De Magistris si dichiara “stanco” di vedere Scampia ridotta a “territorio di conquista della camorra in lotta, come se non esistesse altro quando invece anche in quel quartiere vi è una cittadinanza attiva e democratica che quotidianamente porta avanti e fa vivere il valore della legalità”.

Il primo cittadino di Napoli chiede piuttosto che si riconoscano al territorio, visto che ci sono diritti televisivi pagati lautamente, i progetti per le associazioni e le scuole impegnate sul territorio.