Montalcino, raid all’azienda vitivinicola Gianfranco Soldera distrutta tutta la produzione dal 2007 al 2012

Nel mirino una delle aziende più rinomate nella produzione del Brunello. Circa 600 ettolitri di vino sono stati scaricati fuori dalle botti e sono finiti negli scoli delle acque di pulitira della cantina. Gianfranco Soldera, che ha diffuso la notizia, non esita a definire quanto accaduto “un vero atto mafioso”. Un danno incalcolabile che, secondo una prima stima, si aggira su i due milioni e mezzo di euro. Dalla cantina non è stata sottratta nemmeno una delle prestigiose bottiglie prodotte dall’azienda. “Non ci lasceremo intimidire – dice Soldera – e l’azienda continuerà nel suo lavoro”.