Mantova, poliziotti picchiano il 32enne Riccardo Welponer

Ancora un brutto episodio che vede protagonisti rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Un veronese alla guida del proprio furgone è stato fatto accostare da una macchina blu, una Renault Laguna, con i lampeggianti accesi. Dall’auto sono scesi tre uomini, imbufaliti, stando al racconto del giovane, perché non aveva lasciato libera subito la carreggiata alla vista della loro auto.

Due dei tre uomini lo hanno aggredito, sferrandogli pugni al volto e sbattendolo contro il guard rail, mentre il terzo ha assistito senza battere ciglio. Dopo l’aggressione, Riccardo Welponer è stato lasciato per terra ferito e l’auto è sparita senza lasciare traccia. A carico di ignoti la denuncia che l’uomo ha sporto alla Polizia Stradale e alla Squadra Mobile di Mantova.

Un testimone ha annotato un numero di targa. I poliziotti mantovani sono risaliti all’auto, scoprendo che era un mezzo di servizio e ai nomi degli occupanti, agenti di Polizia in forza alla Questura di Vicenza. Tra i due, il segretario regionale del sindacato di Polizia Coisp, Luca Prioli. Sul coinvolgimento dei poliziotti mantiene, però, uno stretto riserbo il Procuratore capo di Mantova Antonino Condorelli, che ha aperto un fascicolo sulla vicenda. “Si tratta – dice Condorelli – di un episodio di particolare serietà e gravità, per il quale servono chiarezza e trasparenza”.

La Questura di Mantova acquisirà tutta la documentazione proveniente da Vicenza e gli agenti coinvolti saranno interrogati anche dalla Procura di Mantova per chiarire le circostanze dell’aggressione.