Oppido Mamertina, in manette il boss della ‘ndrangheta Saverio Mammoliti

70 anni, collaboratore di giustizia, è una delle tre persone arrestate dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione contro la cosca Mammoliti-Rugolo. Gli altri arrestati sono il figlio di Mammoliti, Antonino, di 23 anni, e il figlio illegittimo dello stesso boss, Danilo Carpinelli, di 28 anni. “Il fatto che abbiamo arrestato Saverio Mammoliti – ha detto incontrando i giornalisti il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Michele Prestipino – dimostra che nella nostra azione non ci sono sconti per nessuno”. I tre arrestati sono anche accusati della tentata estorsione ai danni della coooperativa di Libera Terra Valle del Marro, nei confronti della quale si sarebbe tentato di imporre la rinuncia ad acquisire dei beni confiscati alla ‘ndrangheta. La cooperativa, tra l’altro, ha subito il taglio di 640 alberi ed il danneggiamento di alcuni mezzi.

Libera, in un comunicato, in relazione agli arresti, esprime “un plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine. E’ stato dato un segnale forte di presenza dello Stato, essenziale perché ai cittadini ed alle imprese sane del territorio, che sono la maggioranza, venga restituito il valore della libertà d’impresa, del senso civico della crescita nella legalità. Gli attentati subiti dalla cooperativa non hanno fermato e non fermeranno la scelta, l’impegno, la determinazione di Libera e della sua rete nell’opera di restituzione alla collettività in Calabria, come in tante altre parti del Paese, di quanto le mafie hanno sottratto con la violenza e la minaccia”.