Napoli, sequestrati 2,5 milioni a Giuseppe Bastone e Ciro Natale

Il provvedimento ha colpito due persone entrambe in carcere e ritenuti affiliati al clan camorristico Amato-Pagano di Secondigliano. Il provvedimento del gip del Tribunale partenopeo riguarda anche altre persone ritenute loro prestanome. Sono stati sequestrati due appartamenti, dieci auto, quattro moto e dieci tra conti correnti, libretti postali, depositi titoli e polizze vita. I beni sequestrati, frutto dell’attività di traffico e spaccio di stupefacenti, si trovano nel quartiere Secondigliano. Ad eseguire il provvedimento sono stati i Carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata con colleghi delle stazioni di Secondigliano e Marianella e del Battaglione Campania. L’attività investigativa è stata svolta nell’ambito delle indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, concluse con l’operazione del 7 novembre a Torre del Greco dove i Carabinieri del gruppo di Torre Annunziata hanno arrestato 48 persone ritenute affiliate ai clan camorristici “Falanga”, “Di Gioia”, a una frangia scissionista dei “Di Gioia”, attivi a Torre del Greco, e al clan “Amato-Pagano” attivo a Secondigliano. Si tratta di elementi della malavita organizzata ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, omicidio volontario, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni e altro.