Sciopero europeo contro politiche di austerity 32 arresti in Spagna

Le proteste sono state convocate da 40 di gruppi in 23 Paesi diversi, ma sono trainate soprattutto dalle organizzazioni sindacali dei Paesi iberici. I lavoratori di Spagna e Portogallo sono impegnati nel primo sciopero coordinato della penisola, uno sciopero che ha interrotto i trasporti, messo a terra centinaia di voli, chiuso le scuole.

Anche in Grecia e in Italia i sindacati hanno previsto interruzioni del lavoro e dimostrazioni per la “Giornata Europea di azione e solidarietà”; proteste e manifestazioni anche in Belgio, Germania, Francia, Gran Bretagna e alcuni Paesi dell’Est.

Per la Spagna, quarta economia più grande dell’Europa in profonda recessione, dove un lavoratore su quattro è disoccupato, si tratta del secondo sciopero generale in otto mesi, il nono da quando il Paese è tornato alla democrazia, segnale forte di protesta contro le misure varate dal Governo di Mariano Rajoy.

Alcuni incidenti hanno causato 32 arresti e 12 feriti,tra cui 4 agenti, la maggior parte a Madrid.Secondo i sindacati, alle prime ore del giorno si registrava un enorme seguito nei grandi settori industriali e nei servizi, così come nei mercati generali, nelle grandi opere infrastrutturali e nelle industrie energetiche. Nelle prime ore della giornata, lo sciopero aveva causato la cancellazione di 131 voli; il 20% dei voli con destinazioni europee e il 40% dei voli internazionali sono garantiti dai servizi minimi.