Il Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, ha siglato oggi con il Presidente di Confindustria Trieste, Sergio Razeto, un Protocollo d’Intesa finalizzato a promuovere un uso razionale e virtuoso delle risorse energetiche negli istituti scolastici. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Bassa Poropat – rientra nella logica della spending review e punta a promuovere azioni finalizzate al contenimento del consumo energetico, attraverso l’utilizzo di tecnologie e norme comportamentali che, se applicate, consentono una riduzione del fabbisogno energetico degli edifici sia al fine del contenimento dei costi che in termini di riduzione dell’impatto ambientale”.
“L’efficienza energetica è un tema cardine per la vita delle aziende” ha affermato il Presidente Razeto “In Italia il costo dell’energia per le imprese è più alto del 30% rispetto alla media europea, e nel caso del territorio di Trieste ciò è particolarmente evidente rispetto agli stati vicini come Slovenia e Austria. Questo si riflette in uno svantaggio per la competitività del sistema. Anche per le famiglie e le Istituzioni, la bolletta energetica è mediamente più cara. Essere maggiormente consapevoli delle proprie abitudini di consumo e modificarle, dove possibile, è uno dei passi che può contribuire a un miglioramento dell’efficienza. Il protocollo che firmiamo oggi dà il via a un percorso che va in questa direzione”. “Coinvolgere le scuole – ha detto Mariella De Francesco, assessore provinciale all’edilizia scolastica – significa iniziare a diffondere nelle giovani generazioni una coscienza e una cultura del corretto utilizzo dell’energia. La politica di risparmio diviene norma comportamentale ed educativa”.
Con la sigla del Protocollo odierno le Parti si impegnano a costituire congiuntamente un progetto sperimentale per l’implementazione di un sistema di controllo, in tempo reale, dei consumi prodotti. Il sistema di controllo dovrà permettere di rilevare le predisposizioni al consumo di risorse energetiche, le modalità e le quantità di consumo delle stesse, la produzione di report in tempo reale via web e la creazione di modelli esportabili in altre strutture ed ambiti della pubblica amministrazione. Viene inoltre prevista la successiva realizzazione di un sistema di monitoraggio dei consumi d’energia elettrica volto a fornire strumenti di controllo, di visualizzazione e di gestione della spesa energetica. Nella stesura del progetto, nella realizzazione dei sistemi, nella gestione e nei processi formativi, è previsto il coinvolgimento degli attori coinvolti nel consumo con l’intento di predisporre correttivi comportamentali, tecnologici ed educativi tali da consentire il conseguimento di politiche di risparmio scalate nella dimensione e nel tempo. In tali attività sarà data priorità agli interventi presso gli istituti scolastici, dove potranno essere attivamente coinvolti gli studenti e dove potranno essere utilmente reinvestiti in forma premiante i risparmi realmente conseguiti nell’ottica di una formazione continua degli utilizzatori verso un uso più efficiente dell’energia.
L’iniziativa che viene siglata con la Confindustria si inserisce nel complesso delle azioni di razionalizzazione, controllo e diminuzione dei consumi energetici correlati alle attività istituzionali di questa Amministrazione. “Il protocollo odierno dà inizio a una prima collaborazione tra la Provincia di Trieste e Confindustria Trieste, che auspichiamo si estenda anche ad altre strutture della Pubblica Amministrazione. Questo non solo nell’ottica di un efficientamento della spesa delle Istituzioni, ma anche per offrire ulteriori opportunità di sviluppo alle aziende del territorio che operano in questo settore” ha concluso il Presidente Razeto.