Giovanni Sali, spunta ipotesi due killer

Nuovi sviluppi sull’omicidio del Carabiniere avvenuto a Lodi. Secondo gli inquirenti, a sparare con la sua stessa arma d’ordinanza potrebbero essere state due persone, criminali comuni. Nuove immagini di una telecamera del Comune possono servire a far luce sull’assassinio.

Non era difficile pedinare Giovanni Sali, abitudinario sia nella vita privata che nel lavoro. Il Carabiniere compiva ogni giorno lo stesso percorso. Attorno a via del Tempio, dove è stato colpito e lasciato agonizzante abitano pregiudicati e persone in odore di ‘ndrangheta. Di solito i boss non ammazzano sotto casa perché non vogliono fastidiose visite delle Forze dell’Ordine.

Quanto al movente, si ipotizza che Sali abbia visto qualche cosa di irregolare, ladri o spacciatori, e che abbia armato la pistola pronto ad intervenire. Ma poi, quelle stesse persone gliela avrebbero strappata di mano e rivolta contro. Un dettaglio che, tuttavia, risulta poco credibile visto che il militare era esperto e non si sarebbe fatto portare via l’arma con facilità.