Venezia, protesta operai Vinyls su campanile San Marco

Sono saliti sulla cella campanaria della basilica per protestare contro lo stallo in cui versa l’azienda chimica di Porto Marghera. Tra loro c’è una donna, Nicoletta Zago. “Siamo stanchi – ha detto ai media la dipendente – di essere presi in giro. Da cinque mesi non abbiamo lo stipendio”. I quattro operai (oltre alla Zago, Alessandro Gabanotto, Lucio Sabbadin e un altro uomo) si sono mescolati ai turisti in visita al campanile, a oltre 50 metri d’altezza. Gli operai hanno srotolato uno striscione, decidendo poi di restare a presidiare la cella del campanile a oltranza. “Aspettavamo un incontro al Ministero – ha spiegato la Zago – ma il fatto che l’incontro sia saltato è stata letteralmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Perciò non andremo via, ci devono portare via con la forza”.

Intanto il Ministero dello Sviluppo Economico ha fatto sapere di aver convocato per martedì 16 ottobre l’azienda e i sindacati per fare il punto sulla situazione.