Pizzo, pizzicati 21 assenteisti al poliambulatorio

Dipendenti dell’Asl vibonese indagati per truffa. Le indagini si sono concentrate con servizi di intercettazione ambientale, osservazione e pedinamento, sul presidio sanitario di Pizzo, inizialmente concepito come ospedale, mai entrato in funzione, che oggi ospita ambulatori dell’Azienda sanitaria. Tra questi il Sert, meta di numerosi tossicodipendenti già attenzionati nel corso di altre indagini svolte sempre dall’Arma nell’importante centro costiero vibonese. I Carabinieri hanno da qualche mese concentrato la loro attenzione proprio su quegli uffici, spesso sguarniti, segnalando ventuno persone, tra operatori sanitari ed impiegati, spesso fuori dal luogo di lavoro per sbrigare faccende personali.

Secondo fonti investigative, nelle prossime ore saranno ascoltati i dirigenti dell’Azienda sanitaria, in primo luogo direttore amministrativo e sanitario, quali persone informate sui fatti, e, successivamente, i componenti della commissione prefettizia, che guida l’Asp di Vibo dopo il commissariamento per infiltrazioni mafiose, sempre come persone informate sui fatti.