Pierangelo Daccò condannato a 10 anni

E’ la severa pena inflitta al faccendiere accusato di associazione per delinquere, bancarotta e altri reati nell’inchiesta sul dissesto dell’ospedale San Raffaele, condannato con rito abbreviato a 10 anni di carcere. Per lui l’accusa aveva chiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi. Assolto, invece, l’imprenditore Andrea Bezziccheri.

In questo filone di inchiesta sul dissesto finanziario del San Raffaele erano state indagate sette persone, l’ex direttore amministrativo del gruppo ospedaliero Mario Valsecchi (ha patteggiato una condanna a 2 anni e 10 mesi), gli imprenditori Pierino e Giovanni Luca Zammarchi (padre e figlio), l’imprenditore Fernando Lora e il suo contabile Carlo Freschi (sotto processo con rito ordinario davanti ai giudici della terza sezione penale del tribunale di Milano), l’uomo d’affari Pierangelo Daccò e l’imprenditore Andrea Bezzicheri (socio di Giovanni Luca Zammarchi).