Delitto Fortugno, confermate tre delle quattro condanne all’ergastolo

Arriva anche la sentenza della Cassazione per i mandanti e per gli esecutori materiali dell’omicidio nel 2005 del vice presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Francesco Fortugno. Lo ha deciso la Cassazione che ha annullato con rinvio solo la condanna di Alessandro Marcianò, uno dei presunti mandanti. La Sesta Sezione Penale della Cassazione ha confermato il carcere a vita per il mandante del delitto Giuseppe Marcianò, e per gli esecutori materiali Salvatore Ritorto e Domenico Audino, che uccisero Fortugno in un agguato a Locri il 16 ottobre del 2005 all’interno di palazzo Nieddu, dove era stato allestito il seggio per le primarie dell’Unione di Prodi.