Torino, la città vuole risposte sull’attentato Musy

”Occorre reagire all’apatia e operare perché il bene comune prevalga su quello individuale e ogni attentato alla persona sia considerato un crimine da combattere con la partecipazione di tutti”.

E’ quanto ha affermato l’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, durante l’omelia alla messa per Alberto Musy, il consigliere comunale gravemente ferito da uno sconosciuto sei mesi fa.

Oggi la manifestazione in piazza Castello in cui si invita chi avesse notizie utili a riferirle agli inquirenti.