Tragedia in mare in provincia di Cagliari. Un ventottenne si era immerso insieme ad un compagno, suo coetaneo, per una battuta di pesca in apnea, quando non è più rimerso. A dare l’allarme alla Capitaneria di porto di Cagliari, è stato il suo amico. Subito sono scattate le ricerche, con vari mezzi. Il ritrovamento del cadavere a 500 metri dal luogo dell’immersione, su un fondale di 25 metri, da parte di personale della Protezione Civile.