Rifugi, tradizione e innovazione, da lunedì progetti in mostra a San Pancrazio

Tre dei 24 rifugi passati dallo Stato alla Provincia dovranno essere completamente ricostruiti: si tratta dei rifugi Ponte di Ghiaccio, Vittorio Veneto al Sasso nero, e Pio Xl. Il concorso aperto a idee particolarmente innovative si è concluso nelle scorse settimane: dopo la tappa di Campo Tures, Malles e Curon Venosta i progetti partecipanti saranno esposti da lunedì 10 settembre a San Pancrazio. Il 14 settembre dibattito sull’architettura in montagna.

A fine gennaio la Giunta provinciale ha deciso di affidarsi a progetti innovativi, dal punto di vista tecnico e architettonico, per ricostruire 3 dei 24 rifugi passati dallo Stato alla Provincia. “In tutto l’arco alpino ci sono esempi innovativi in grado di coniugare modernità, tradizione, sostenibilità e rispetto del paesaggio”, spiega l’assessore Florian Mussner. La Provincia ha lanciato un concorso di idee che si è concluso con la proclamazione dei vincitori per la ricostruzione dei rifugi Ponte di Ghiaccio (60 posti, Selva dei Molini/Lappago), Vittorio Veneto al Sasso nero (50 posti, San Giovanni in Valle Aurina) e Pio XI (60 posti letto, Curon Venosta). In tutto, sono stati 24 (8 per ognuno dei 3 rifugi) i partecipanti al concorso di idee. Ora la Provincia approfondisce il dibattito allestendo una mostra itinerante dedicata ai progetti di ammodernamento dei rifugi alpini. Dopo Campo Tures, Malles e Curon Venosta, la rassegna fa tappa a San Pancrazio sino al 16 settembre (martedì-domenica, 16-20). L’inaugurazione, alla presenza del direttore del Dipartimento lavori pubblici Josef March e dei progettisti vincitori del concorso, è in programma lunedì 10 settembre 2012.

alle ore 18:00 presso il Kulturstadel Gruebhof a San Pancrazio. Nell’ambito della mostra, è in programma anche un dibattito dal titolo “I rifugi nel mirino dei media. Quale soluzione architettonica per le nostre montagne?”. Appuntamento venerdì 14 settembre alle ore 20:00, incontro moderato dalla giornalista RAI Silvia Franceschini, partecipano al dibattito Thomas Aichner (direttore MGM), Erwin Altstätter (gestore rifugio Marteller) Ulrike Huber (quotidiano “Dolomiten”), Georg Klotzner (architetto), Josef March, Hermann Taber (gruppo Facebook contro i progetti innovativi per i rifugi di montagna) ed Elmar Thaler (comandante provinciale degli Schützen).