Al 9° Reggimento Alpini L’Aquila il premio Rotary Perdonanza 2012 per le missioni di pace all’estero

E’ stato assegnato al  9° Reggimento Alpini “L’Aquila” il Premio Rotary Perdonanza 2012. Lo hanno deciso i due Club cittadini, Rotary L’Aquila e Rotary L’Aquila Gran Sasso d’Italia. La consegna del riconoscimento avverrà martedì 28 Agosto, in occasione del Convegno che si svolgerà a partire dalle ore 10,30 nella Sala Conferenze dell’Ance  e non nella Chiesa di San Giuseppe Artigiano alle ore 11,30, come riporta il Programma della Perdonanza Celestiniana. Il Premio è stato assegnato al Reggimento Alpini L’Aquila quale “riconoscimento per l’impegno profuso nelle missioni di Pace all’estero”.

Il tema dell’anno del Rotary International recita: “La Pace attraverso il servizio” ed è a questo che il convegno è dedicato, collegandolo con la figura di Celestino V. Si discuterà quindi sul tema “La Pace attraverso il servizio; l’esempio di Celestino V”. Relatori saranno il Capitano Giuseppe Cardilli del Comando del 9° Reggimento Alpini L’Aquila che interverrà sulle missioni militari all’estero, il dott. Francesco Splendiani volontario delle Nazioni Unite che parlerà del servizio reso dai medici all’estero, il prof. Franco Santellocco presidente del Comitato Inter Paese Magreb-Italia del Rotary che riferirà sul servizio reso dal Rotary International e lo storico aquilano prof. Elpidio Valeri che punterà sulla figura di Papa Celestino V. Al Convegno saranno presenti rotariani provenienti dalle Regioni dell’Italia Centrale.

(annotazione a cura di Goffredo Palmerini)
Il 9° Reggimento Alpini “L’Aquila”, di stanza nella Caserma “Francesco Rossi” dell’Aquila, con la riorganizzazione delle truppe alpine, dalla Brigata Alpina Julia è passato alla Brigata Taurinense. Ha una storia gloriosa ed eroica, nella quale è ricompresa quella del Battaglione Alpini “L’Aquila”. La bandiera di guerra del Reggimento, è decorata di 2 Medaglie d’oro, 2 d’argento e una di bronzo al Valor Militare, 2 Croci di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, una delle quali conferita per le operazioni in Afghanistan  (Khost, Afghanistan, 15 marzo – 15 giugno 2003), con questa motivazione: «Impegnato in zona di operazioni montuosa in Afghanistan, ha fronteggiato molteplici difficoltà e pericoli determinati da degrado ambientale, forti tensioni sociali e politiche e da una situazione operativa difficile ed altamente rischiosa. Ha assolto la missione affidatagli con valorosa professionalità ed altissimo senso di responsabilità, fornendo costante esempio di valore, slancio e spirito di abnegazione. Il pieno successo conseguito testimonia il coraggio e l’elevata efficienza ed efficacia di tutti gli uomini e le donne del Reggimento, che hanno così contribuito ad accrescere il prestigio dell’Esercito e della Nazione nel contesto internazionale.» Il Reggimento ha svolto diverse missioni all’estero: Mozambico (1993), Bosnia (1998), Albania (1999), Kosovo (2000, 2001, 2007) e Afghanistan (2003, 2005, 2006, 2008, 2010).