Verbania, in corso il calcolo dei danni del nubifragio

Una tempesta d’acqua che sabato sera si è abbattuta sulla sponda verbanese del Lago Maggiore, causando ingenti danni. La Regione, intanto, si prepara a chiedere lo stato di calamità. Numerosi gli alberi, le recinzioni e i muretti distrutti dalla furia del vento, che ha anche divelto cartelli stradali e stortato alcuni semafori.

Il sindaco, Marco Zacchera, questa mattina ha emesso un’ordinanza che dichiara chiusi al traffico, pedonale e veicolare, numerosi parchi pubblici e alcune strade. Tra i feriti, in tutto una dozzina, ma soltanto una turista straniera è in gravi condizioni, ed è già stata trasferita a Novara per la frattura di due vertebre, si registrano soprattutto fratture e distorsioni, mentre una ventina, tra cui quasi la metà bambini, sono le persone che sono state evacuate dai campeggi e dalle aree per la sosta dei camper.