Lignano, Jasmin Elkhouly muore a due anni soffocata dal nocciolo di una prugna

È spirata all’ospedale di Udine la bambina egiziana vittima di un incidente nella sua casa di Sabbiadoro. La bimba aveva smesso di respirare e a nulla era valso il trasporto in elicottero all’ospedale. Il padre lavora a Lignano, fa il pizzaiolo alla pizzeria Mediterraneo di Pineta. Jasmin è venuta alla luce all’ospedale di Latisana. A distanza di poco meno di due anni la tragedia che ha sconvolto la vita della famiglia. L’incidente domestico era accaduto il 3 agosto. Il papà era a lavorare. In casa, in un appartamento di via Codroipo, a Sabbiadoro, sopra la sede centrale delle poste, la bimba era con la mamma e l’altro fratellino. La piccola Jasmin si stava soffocando, aveva ingoiato un nocciolo di prugna. Il medico del 118 è riuscito ad individuare e ad espellere il nocciolo. Una volta giunto l’elisoccorso la piccola è stata trasferita a Udine dove sono cominciati giorni molti intensi, in cui si sono alternati speranza e angoscia. Il 9 agosto Jasmin ha compiuto due anni, ma era in coma. Poi un rapido peggioramento della situazione ha portato la bambina alla morte.