Abolizioni Province, Crotone invito alle dimissioni tutti dai partiti

 

Il presidente Zurlo insieme ai consiglieri di Vibo

I cittadini non hanno ancora percepito la gravità derivante dalla soppressione degli Enti intermedi. Evitare di rassegnarsi alla decisione del Governo nazionale e promuovere iniziative da parte dei rappresentanti politici locali al fine di costringere il Parlamento e la Regione a pensarla diversamente dal Governo Monti. Nulla dovrà essere lasciato d’intentato da parte dei rappresentanti politici di ogni schieramento per evitare l’abolizione della Provincia. A tal proposito il presidente Stanislao Zurlo ce la sta mettendo tutta, bisogna dargliene atto.    “Chiederò agli assessori e consiglieri provinciali, sia di maggioranza sia di opposizione, di uscire dai rispettivi partiti di appartenenza per dare un segnale chiaro ed inequivocabile sulla necessità di mantenere in vita la provincia”. È ciò che ha detto il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, partecipando ad un incontro promosso a Vibo Valentia dal sindaco Nicola D’Agostino. “I cittadini ancora -ha aggiunto Zurlo- non hanno ben percepito le pesanti conseguenze di tale soppressione: abolendo le province non si ripiana il debito pubblico, si mortificano tutti i servizi e si impoverisce la popolazione. La posta in gioco è troppo alta ed i territori hanno la necessità di tutelarsi in ogni sede ed attraverso ogni mezzo ad iniziare dal voto che può essere uno strumento importante contro provvedimenti illogici e brutali come, per l’appunto, l’abolizione delle piccole province”. “Per quanto mi riguarda – ha aggiunto Stano Zurlo- la partita è aperta e si conclude dopo il triplice fischio dell’arbitro e quindi anche dopo l’approvazione del decreto 95 ci saranno spazi per porvi rimedio”.