Formula Uno, mondiale in una fase decisiva tra Germania e Ungheria

Non saranno questi Gran Premi a stabilire il futuro campione del mondo ma fallire equivale a dire addio alle speranze di titolo. Lo sa bene Fernando Alonso, che dopo il secondo posto di Silverstone punta a fare bene anche sul circuito tedesco, con il Gp di Germania che torna ad Hockenheim dopo la gara del 2011 sul Nuerburgring (che oggi è sull’orlo del fallimento). La Ferrari è in crescita e ci sono tutte le premesse perché il prossimo weekend regali altri punti preziosi allo spagnolo, anche se a Maranello si fa un pò di pre tattica sottolineando che le caratteristiche del circuito non si adattano bene alle Rosse, sia per velocità di punta che per problemi di trazione.

Alonso è chiamato a difendere la testa della classifica piloti dal duo Red Bull. Mark Webber e Sebastian Vettel si annunciano come i principali rivali dell’asturiano. La scuderia austriaca, a livello di competitività, appare al momento come l’unica in grado di minacciare la Rossa tra qualifiche e gara e Vettel, davanti al proprio pubblico, vuole tornare a graffiare, possibilmente con un successo che gli manca dal Bahrain.

Ma Hockenheim rappresenta anche l’occasione per il riscatto, leggesi Lewis Hamilton, al suo 100esimo Gp in Formula Uno. Dopo il successo in Canada, il rendimento del pilota anglo-caraibico è stato disastroso, con appena 4 punti raccolti tra Valencia e Silverstone. Un bilancio da cancellare al più presto, sperando che la MP4-27 torni ai livelli a cui è abituata, speranza condivisa da Jenson Button che dalla Cina in poi si è sempre trovato fuori dalla lotta per le posizioni di vertice.

Da tenere d’occhio la Mercedes, che in Germania gioca in casa e che si presenterà con alcuni aggiornamenti sulla F1 W03. Che sia la volta buona per rivedere Schumi sul gradino più alto del podio? Difficile ma il sette volte campione del mondo ha dimostrato nelle ultime uscite di aver recuperato un pò dell’antico smalto e chissà che l’aria di casa non faccia bene anche al compagno di squadra Nico Rosberg, non apparso brillante né nel Gp di Europa né in quello di Gran Bretagna.

Lotterà tra i migliori anche la Lotus, che continua la sua personale caccia alla prima vittoria stagionale. Kimi Raikkonen dice ancora di credere nel titolo e cercherà di dimostrarlo anche in pista. Sarà più dura per Romain Grosjean che perderà cinque posizioni in griglia per la sostituzione della scatola del cambio.

Dietro provano a spingere Sauber, Williams e soprattutto Force India, dove Paul Di Resta dovrebbe però lasciare il suo posto a Jules Bianchi nelle prime libere. Stessa cosa alla Hrt (Clos per Karthikeyan) e alla Williams (Bottas per Senna).

Occhio alle gomme, con la Pirelli al debutto sul circuito tedesco. L’ultima evoluzione dello P Zero Silver hard farà la sua prima apparizione nelle prime libere con due set a disposizione dei team oltre alla mescola media P Zero White e alla mescola morbida P Zero Yellow.