Falliscono Spal, Siracusa e Foggia

La gloriosa squadra di Ferrara non è stata iscritta al campionato di Lega Pro. La Spal è stata una presenza quasi fissa in serie A negli anni Cinquanta e Sessanta, quando fu, soprattutto, una inesauribile fucina di giovani talenti che hanno poi fatto fortuna nelle grandi squadre. Dopo un campionato molto travagliato, con la retrocessione in seconda divisione di Lega Pro, la Spal, dopo 105 anni di storia, non sarà, nella prossima stagione, nel calcio professionistico.

“Foggia e Siracusa in Prima Divisione e Spal in Seconda, non hanno presentato nessun ricorso e pertanto sono fuori dai rispettivi campionati”. Così il presidente della Lega Prò, Mario Macalli, ha descritto la situazione alla luce della scadenza dei termini per presentare il ricorso per le società, la cui iscrizioni non era stata ratificata dal Consiglio di Lega il 3 luglio scorso. Questi tre club si vanno ad aggiungere a Pergocrema, Taranto, Giulianova, Piacenza e Triestina, che erano già state escluse il 3 luglio. Ad oggi gli organici sono di 32 società in Prima Divisione e 37 in Seconda. Il Consiglio Federale del 19 luglio vaglierà le posizioni di queste 69 società dopo le risultanze della Co.vi.soc. Sempre il 19 luglio dopo il Consiglio Federale a Roma si riunirà il Consiglio di Lega Pro che in base alle società ammesse al campionato formulerà i gironi. “Confermo comunque – conclude Macalli -, che avremo la Lega Pro suddivisa in Prima e Seconda Divisione”.