Viareggio, unione di 2 coppie gay e 8 lesbiche

E’ andato in scena a Viareggio il primo Toscana Pride con tanto di unione “simbolica” di coppie gay (2) e lesbiche (8), che ha visto l’assessore regionale al turismo della Toscana, Cristina Scaletti, nella veste di celebrante. E’ lei ad aver letto gli articoli del Codice civile sul matrimonio e l’articolo 4 dello statuto della Toscana, dove si ricordano i diritti di tutti i cittadini.

Oltre 5000 persone, secondo gli organizzatori, sono partite in corteo dalla stazione con carri e musica che hanno certamente allietato il pomeriggio dei tanti turisti che affollano in questo weekend di luglio il centro e la Passeggiata di Viareggio, città che tra l’altro, con Torre del Lago, da anni è considerato uno dei luoghi “gay friendly”. Il sindaco Luca Lunardini (PdL), aveva dato l’adesione alla manifestazione e la bandiera rainbow, simbolo delle battaglie degli omosessuali, sventolava sul Municipio.

Tante anche le amministrazioni locali che, insieme alla Regione Toscana (presente anche il governatore Enrico Rossi), hanno aderito. Fra queste Pisa, il primo capoluogo di provincia in Italia a istituire, 15 anni fa, il registro delle Unioni civili. Il sindaco Marco Filippeschi, che è anche presidente nazionale di Legautonomie, ha sfilato con la fascia arcobaleno, ”l’ho inventata tre anni fa” ha ricordato. Madrina della manifestazione Vladimir Luxuria, presente con volti noti come Franco Grillini o Alessio De Giorgi.