La Calabria diserta incontro ministeriale sui treni di lunga percorrenza

La giunta regionale calabrese del presidente Giuseppe Scopelliti, fra quelle dell’Italia meridionale, è stata l’unica assente all’incontro presso il Ministero della Coesione Sociale fra gli assessorati regionali del Sud Italia ed il responsabile di Trenitalia sui problemi relativi alla l unga percorrenza ferroviaria. E’ quanto denunciano in una nota congiunta il   segretario generale della Cgil calabrese Michele Gravano e del segretario generale della Filt Cgil, Nino Costantino. Secondo la ricostruzione della Cgil dell’incontro, “il ministro Barca, introducendo i lavori ha sottolineato come l’impegno del ministero, per le competenze ad esso attribuite, sia improntato a garantire diritti e servizi ferroviari, compatibilmente con le risorse disponibili a tutto il territorio nazionale, e ha voluto ascoltare parti sociali, sindacato, Regioni e Trenitalia, al fine di verificare la possibilità di trovare soluzioni in grado di soddisfare le esigenze ferroviarie, soprattutto nel Mezzogiorno. Come sindacato, dal canto nostro, abbiamo apprezzato l’impegno del ministro Barca, sottolineando come questa sia la prima riunione che viene svolta su un tavolo di governo importante, sulla lunga percorrenza”.  A sentire la Cgil calabrese  “il ministero   si è impegnato a dare continuità a questa prima riunione riprogrammandone altre, anche con il ministero dei Trasporti, per tentare di rimodulare il contratto di servizio 2012-2014. A nostro avviso la riunione del 5 luglio fa intravedere uno spiraglio nella triste vertenza dei treni a lunga percorrenza che ha avuto ripercussioni molto pesanti su tutto il Mezzogiorno e, in modo particolare, verso la Calabria. Speriamo che al prossimo tavolo l’assenza della Regione sia recuperata e la voce dell’ente si aggiunga a quelle delle altre regioni meridionali e del sindacato”.