Torino, saponi con forme che traggono in inganno

Creme e saponi a forma di limoni, mele, fragole, pasticcini e muffin con diciture tipo “kit da degustazione” e nomi che richiamano la dolcezza della frutta o la fragranza dei dolci. Potenzialmente pericolosi secondo la Procura di Torino perché, soprattutto i bambini, potrebbero mangiarli per errore. Per questo il responsabile della filiale italiana, con sede a Milano, della ditta inglese che commercializza i prodotti per il corpo a base di frutta e aromi è stato denunciato in base al decreto 73 del 1992 che vieta ”l’immissione sul mercato e la commercializzazione di prodotti che avendo un aspetto diverso da quello che sono in realtà, compromettono la sicurezza o la salute dei consumatori”.

In particolare sono quei prodotti che ”pur non essendo prodotti alimentari, hanno forma, odore, aspetto, imballaggio, etichettatura, volume o dimensioni tali da far prevedere che i consumatori, soprattutto i bambini, li possano confondere con prodotti alimentari”. Rischia l’arresto fino a 6 mesi o una ammenda fino a mille euro.

Interrogato dal pubblico ministero Raffaele Guariniello, che aveva inviato i Nas a fare ispezioni sul territorio dopo una segnalazione del Ministero della Salute su questo tipo di prodotti, ha sottolineato che non sono mai stati segnalati all’azienda incidenti dovuti a confusione, dando la piena disponibilità della ditta a porre rimedio all’ambiguità, anche dal punto di vista della forma dei prodotti.