Liguria e turismo, presentata un’iniziativa per promuovere le Città dei Fuochi

Le chiamano “pirovacanze”. Curiose e inedite, stanno spopolando su entrambe le riviere, sia per le località della costa che dell’entroterra, già da qualche anno. Si tratta di quel flusso di turisti, italiani e stranieri, che sono appassionati di feste popolari e spettacoli pirotecnici. La nuova iniziativa, per promuovere maggiormente questo tipo di vacanza in netta crescita, è stata presentata ai sindaci presso il teatro comunale di Sori dall’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri, ed è stata realizzata con l’agenzia di promozione turistica “In Liguria”. Sono nate così le “Città liguri dei Fuochi”, con l’obiettivo di valorizzare le feste popolari del territorio che hanno nell’elemento “fuoco” il cuore e la passione delle antiche tradizioni laiche e religiose, dalle antiche sparate di “mortaretti” liguri, ai grandi spettacoli pirotecnici. Su iniziativa del comune di Sori e del sindaco Luigi Castagnola, le “Città liguri dei Fuochi” sono state salutate da una degustazione di focaccia di Recco col formaggio Igp e da una sequenza di fuochi artificiali in spiaggia. E se le “pirovacanze” sono nate silenziose all’opera di diffusione fatta da siti web specializzati e social network, la loro ufficializzazione e promozione concreta non poteva non avvenire sul web. Dopo un censimento sul territorio fra le località interessate – al momento le adesioni sono un centinaio – gli appuntamenti sono stati inseriti nel portale web regionale del Turismo.

Dal portale del turismo della Regione, ecco alcuni tra i prossimi appuntamenti in calendario. Lo spettacolo pirotecnico del 24 giugno, per San Giovanni Battista, a Cicagna in Val Fontanabuona. Fuochi d’artificio di San Pietro anche a Genova e, sabato 23 giugno, il falò di San Giovanni a Imperia, sul molo lungo di Oneglia. A Imperia anche gli attesissimi fuochi artificiali, domenica 24 giugno, alle 22. Notti di fuoco anche a Rapallo. Da domenica 1 a martedì 3 nel centro del Tigullio si snoderanno le “Feste di luglio” di Rapallo in onore della Madonna di Montallegro che ospitano  il tradizionale e grande Palio Pirotecnico curato dai massari dai sei sestieri cittadini. Decine di migliaia di bombe e fumi multicolori sparati di giorno e di notte dalle chiatte in mare e da terra. Leit-motiv della Feste di luglio, che si apriranno con l’esposizione nella basilica dei santi Gervasio e Protasio dell’Arca della Madonna, saranno le sparate di antichi mortaletti e i fuochi artificiali, i lumini in mare, le processioni e gli antichissimi riti religiosi con l’icona consegnata dalla Vergine al contadino Giovanni Chighizola il 2 luglio 1557. La tre-giorni pirotecnica è organizzata dai Sestieri rapallesi di Borzoli, Cerisola, Cappelletta, Costaguta, San Michele, Seglio, con il comune e l’Ascom e il patrocinio della Regione Liguria. E sempre martedì 3 luglio fuochi artificiali anche a Chiavari per la festa della Madonna dell’Orto. Ma l’elenco degli appuntamenti in giro per la Liguria è fitto di appuntamenti anche nei prossimi mesi, primi fra tutti, quelli di Ferragosto di Sori e tante altri centri, e con la “Sagra del Fuoco” di Recco, il 7 e l’8 settembre.