Gela, Eni manda 400 operai in cassa integrazione

Scattata stamani al petrolchimico Eni di Gela la prevista cassa integrazione per 400 dipendenti del diretto. Durerà 10 mesi ed è stata decisa per far fronte alla crisi del settore della raffinazione in Italia, che accusa un surplus produttivo di carburanti di 100 milioni di tonnellate annue. Si inizia con l’espulsione temporanea del 10% del personale impegnato in due delle tre linee fermate per un anno.