Ruvo di Puglia, delitto Giuseppe Terlizzi in manette Francesco De Cillis, Daniele De Feudis, Giancarlo Pozzessere, Roberto Cosimo Damiano Sette e Domenico Gentile

Per la morte del salumiere quarantenne ucciso la sera del 13 aprile scorso, nel corso di una brutale rapina che fruttò poche centinaia di euro, sono stati arrestati 5 giovani pugliesi. I rapinatori, che spararono a Giuseppe Terzilli dopo un suo tentativo di reazione, erano stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza. Avrebbero tutti confessato. I rapinatori sono Francesco De Cillis, di 19 anni, Daniele De Feudis, di 20 anni, Giancarlo Pozzessere e Roberto Cosimo Damiano Sette, di 19 anni, tutti di Bisceglie e Domenico Gentile, di 20 anni di Molfetta. Sono accusati di omicidio, rapina, porto e detenzione di arma da fuoco in luogo pubblico. Quattro di loro sono incensurati, uno ha precedenti penali.

Durante le perquisizioni domiciliari eseguite in mattinata sono stati sequestrati un passamontagna e 34 cartucce calibro 7.65, lo stesso di quella che ha ucciso l’uomo. La sera della rapina l’uomo era rimasto da solo nel locale dopo l’orario di chiusura. La moglie, che lo aiutava nel negozio, era già tornata a casa. Secondo le accuse, quattro di loro, con i volti coperti da passamontagna, fecero irruzione nella salumeria dell’uomo costringendolo a consegnare l’incasso della giornata: 300 euro. Di Terlizzi tentò di reagire. A quel punto nacque una colluttazione durante la quale uno dei rapinatori fece fuoco sparando con una pistola e colpendo il salumiere alla testa.