Roberta Ragusa, trovato il diario personale

Nuovi indizi utili per la scomparsa della 45enne toscana, che manca all’appello dalla notte notte tra il 13 e il 14 gennaio dalla sua casa di Gello, nel Pisano. Confermando quanto dichiarato dal marito, unico indagato per omicidio volontario, la donna scrive in un diario personale di una caduta nella quale riportò contusioni al braccio e alla testa pochi giorni prima della sua scomparsa. “Sono caduta dalle scale della soffitta. Tragedia”. Il diario è al vaglio degli inquirenti. L’annotazione è del 10 gennaio e riporta l’incidente domestico avvenuto sulle scale della soffitta di casa.

Le indagini intanto proseguono e per ora vedono come unico indagato, con l’ipotesi di reato di omicidio volontario, il marito Antonio Logli. Ciò anche se a suo carico però non sono emersi finora riscontri significativi. Tra qualche giorno dovrebbero essere pronti i risultati degli esami del Dna sulle tracce ritrovate sui sedili dell’auto di un uomo di Pontedera, che ha dichiarato di aver dato un passaggio alla Ragusa dall’autogrill della superstrada Firenze-Pisa-Livorno alla stazione ferroviaria di Pontedera.