Quindicenne austriaca rapita e stuprata in Slovenia

Agganciata sulla rete con un proposta di lavoro come babysitter, una ragazzina di 15 anni austriaca, è stata rapita, portata in Slovenia, e stuprata. La giovane è riuscita a liberarsi dal suo carnefice soltanto per un caso. L’uomo si è infatti dato alla fuga dopo aver avuto un incidente stradale nel quale la 15enne è rimasta ferita. Nel corso delle indagini è stato fermato un uomo, che si trovava nei pressi dello schianto.

La 15enne, di Graz, in Stiria, aveva risposto ad un annuncio sul web per ottenere un lavoro come babysitter. Dietro la richiesta, un 43enne che sosteneva di aver bisogno di aiuto per badare a sua figlia. Con il permesso della madre, la ragazzina di Graz ha incontrato mercoledì sera l’autore dell’annuncio, un uomo di nazionalità tedesca. Restando in contatto con la mamma via sms, la ragazzina èsalita a bordo dell’auto dell’uomo. Secondo la ricostruzione della poliza, il bruto, a questo punto, ha rapito l’adolescente, portandola in Slovenia, dove l’ha poi violentata. Lo stupratore avrebbe addirittura risposto a una telefonata della madre, che avrebbe sentito piangere e gridare sua figlia dalla cornetta. Giovedi’ mattina (alle 5.45) l’uomo, già noto alle forze dell’ordine in Germania, è tornato con la ragazza in Stiria, dove ha provocato però un incidente stradale, nel quale la ragazza è rimasta ferita. A questo punto lo stupratore si è dato alla fuga. La vittima di questa storia da incubo è stata a soccorsa e portata in ospedale, dove ha raccontato tutto al medico.