Vinalia, Parco Archeologico Palmi protagonista con il vino

Si celebreranno i Fasti Taureani – Vinalia Priora. Appuntamento mercoledì 25 aprile a partire dalle ore 15:30 presso il Parco Archeologico dei Taureani di Palmi (Rc). Una giornata all’insegna della rievocazione storica in costume che consentirà di riscoprire i cerimoniali e le feste di epoca romana dedicate al vino ed all’agricoltura. Ai tempi della civiltà italico-romana con i Vinalia Priora di aprile (che differivano dai Vinalia rustica di agosto) si  festeggiava con la spillatura delle botti e l’assaggio del vino per sancire la fine della vinificazione e l’immissione del vino al consumo; festività che serviva a benedire il prodotto da immettere sul mercato e a chiedere il bel tempo fino al raccolto successivo.

L’evento di mercoledì che richiamerà centinaia di appassionati da tutta la Calabria e la Sicilia e che farà rivivere il sito archeologico di Taureana, viene proposto oggi grazie alle associazioni Italia Nostra, Sezione di Reggio Calabria e Movimento Culturale “San Fantino” di Palmi,  in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e la “Ecostrada del vino e  dei sapori della Costa Viola”, col patrocinio della Provincia di Reggio Calabria – Assessorato all’agricoltura. Il ricco programma prevede la cerimonia di inaugurazione e di presentazione dell’iniziativa e la presentazione dei due quadri viventi. Il primo consiste nella spillatura simbolica delle botti, collocate in tre diversi punti della città antica, dove il flamen dialis (sacerdote) e i rustici (vinificatori) reciteranno le formule (in latino e in italiano) e consacreranno a Giove una libagione primiziale.

Il tutto verrà accompagnato dalla musica con strumenti simili a quelli utilizzati in epoca romana: flauto, tamburello e crotali.  Il secondo quadro animato prevede il riferimento a Venere con Vestali, suonatori e danzatrici con un cerimoniale complesso e coinvolgente. Completata la performance cerimoniale si passerà ad una degustazione guidata dei vini della Costa Viola (Igt “Scilla” ed Igt “Costa Viola”) a cura di assaggiatori dell’Onav. Contestualmente  vi saranno le degustazioni del vino accompagnato da assaggi di cibo, su ricette romane, presso le cauponae, ossia le antiche  cantine, simbolicamente rappresentate da banconi in legno appositamente costruiti e allestiti all’interno del parco archeologico.

Tutta la cerimonia si svolgerà  in costumi d’epoca. I volontari delle due associazioni nei messi prossimi predisporranno gli eventi relativi ai ludi florales circenses di maggio, ai piscatorii ludi di giugno, alle nonae caprotinae di luglio, ai vinalia rustica di agosto e così via lungo tutto l’anno. Dunque un tuffo nel passato da rivivere in un luogo suggestivo intriso di storia.