Sangue a Petilia Policastro, ammazzato Valentino Vona

A cadere sotto i colpi di un commando è stato il 25enne Valentino Vona, che è stato freddato in località Marrate, area pedemontana petilina. Vona, nullafacente, aveva solo piccoli precedenti per furto; il padre era stato ammazzato negli anni scorsi. Il corpo è stato ritrovato oggi alle ore 07:30 in una zona di precario accesso.

Dalle prime indiscrezioni trapelate sembra che il corpo del giovane presentasse una ferita, piuttosto ampia, alla testa, presumibilmente provocata da un colpo d’arma da fuoco. Sul posto stanno operando i carabinieri della compagnia di Petilia Policastro coordinati dal capitano Claudio Martino. Sembra inoltre che l’omicidio possa, in qualche modo, essere ricollegato a quello di Vincenzo Manfreda, avvenuto lo scorso 24 marzo.

Il padre di Valentino, Domenico Vona, allevatore, era stato ucciso nell’aprile del 1999 a Petilia Policastro, dal nipote, il 32enne Giuseppe Vona. Inizialmente dell’omicidio era accusato anche l’altro fratello, il 25enne Salvatore Vona, ma sia in primo grado che in appello i giudici hanno ritenuto che l’autore dell’omicidio fosse il solo Giuseppe Vona, che ha avuto una condanna a 15 anni di reclusione.

Da quanto trapelato dai primi rilevamenti sembra che in compagnia di Valentino Vona ci sia stato il fratello che, però, è riuscito a sfuggire all’agguato. Non è certo che quest’ultimo abbia assistito all’omicidio. Valentino è stato freddato vicino ad un deposito di legna. A dare l’allarme è stato lo zio della vittima che ha ritrovato il corpo.