Casello di Meolo varata parte centrale pensilina in A4

Una trave metallica reticolare a forma di arco, dal profilo snello ed elegante, perfetto per segnalare, visivamente, la porta d’ingresso al mare. La struttura, che caratterizza il nuovo casello autostradale di Meolo (Ve), è stata varata venerdì 20 aprile con un’operazione che ha visto all’opera due gru da 800 tonnellate e con un braccio in grado di raggiungere i 160 metri d’altezza. Lunga 102 metrinella parte centrale che sarà successivamente prolungata con due ali che porteranno la lunghezza complessiva a 121 metri, la trave di acciaio pesa 270 tonnellate, ma non le dimostra. La struttura reticolare, infatti, le  conferisce  una particolare leggerezza dal punto di vista estetico, rendendo estremamente armonico, nel suo insieme, tutto il casello. Le operazioni di varo, in realtà, sono cominciate già giovedì 19, con il zavorramento e la messa in posizione delle gru, per proseguire poi nella mattinata del giorno successivo con il sollevamento e la posa.  “Un’opera davvero molto bella, che caratterizzerà significativamente il territorio –  ha commentato il Commissario per l’emergenza in A4 Riccardo Riccardi che nei prossimi giorni effettuerà un sopralluogo al cantiere insieme all’assessore regionale ai trasporti del Veneto Renato Chisso – una struttura che dimostra come l’evoluzione del design italiano, un’eccellenza che tutti ci riconoscono, permetta di coniugare estetica e razionalità anche nelle infrastrutture stradali”.  “Passo dopo passo, la nuova A4, più sicura e meglio connessa con il territorio, sta prendendo forma”. E’ il commento dell’assessore Chisso, che aggiunge:  “Avanti così, accelerando se possibile i tempi: la nostra gente sta attendendo da troppi anni una autostrada all’altezza dei compiti che un’arteria del genere deve svolgere in un’area cerniera tra Nord Est italiano, Mitteleuropa e Paesi dell’Est”. Progettato dallo studio Favero & Milan di Mirano, il nuovo casello, con il relativo svincolo,  connetterà l’autostrada A4 alla Strada regionale “Treviso Mare”. Posizionato a cavallo tra i comuni di Meolo e Roncade (tra le province di Venezia e Treviso) dispone di 9 porte in uscita (più una per i carichi eccezionali), 4 in entrata (più una per i carichi eccezionali) e di un parcheggio scambiatore. Pensato come un unico portale di grandi dimensioni, simboleggia l’ingresso alle località balneari e turistiche della zona ed è servito da un parcheggio scambiatore dotato di 302 stalli per autovetture, 14 per i motocicli e 2 per i mezzi pubblici.