Cambiamento della specie, Tommaso Chiappa alla Nagalleria di Firenze

Sabato 14 aprile alle ore 18:00 negli spazi espositivi dell’Associazione Nagalleria (Via Romana 9/R) sarà inaugurata la mostra “Cambiamento della specie” di Tommaso Chiappa, a cura di Claudio Cantella.

Tommaso Chiappa, giovane artista palermitano, si muove nell’ambito dell’eredità della nuova figurazione siciliana, che vede protagonisti nella generazione precedente artisti come Alessandro Bazan e Andrea Di Marco, accomunati da un’anti-poetica espressionista e dalla predilezione per la dimensione “metropolitana” del paesaggio e dell’individuo.

L’artista siciliano dipinge animali, piante, scorci urbani che intendono ripensare il rapporto tra l’uomo e la natura, intesa come sorgente di spiritualità universale. I forti cambiamenti sociali ed economici del Novecento, il “consumo” del territorio e la corsa irresponsabile allo sfruttamento delle risorse del pianeta investono l’uomo di una particolare responsabilità verso la Terra e le specie che la abitano, che è quella di ritrovare il fattore-guida spirituale che sembra oggi smarrito.

“Una pittura iperrealista – scrive Claudio Cantella nel testo in catalogo- che trova nel monocromo e nella negazione del colore la forma perentoria di protesta, il distinguo fatale che riporta la luce del quadro all’assenza di speranze e all’esaltazione di un positivismo post litteram, la negazione policroma che ci riconduce alla realtà, alla concretezza, lasciando da parte i sogni, le fantasie e le immaginazioni. Unico colore come il presente fatale”.

“Cambiamento della specie” avrà come colonna sonora alcuni brani dell’album “Animals” dei Pink Floyd che hanno ispirato l’artista durante la realizzazione delle opere.

La mostra resterà aperta fino al 28 aprile e potrà essere visitata dal lunedì al martedì dalle ore 10 alle 14 e dal mercoledì al sabato dalle ore 10 alle 20.