Terni, il sindaco Di Girolamo rinuncia allo stipendio

Un esempio da seguire. Il primo cittadino Leopoldo Di Girolamo svolgerà il suo mandato da qui al termine previsto nel 2014 senza percepire stipendio.

La rinuncia, spiega, è legata alla volontà di dare ”un contributo alle finanze del Comune e compiere un gesto politico. Mi sono dimesso da senatore appena eletto sindaco. Ora ho maturato la disponibilità del vitalizio parlamentare. Le leggi prevedono sia l’erogazione del vitalizio che l’indennità da sindaco. Ma ho deciso di rinunciare a quest’ultima”.