Polistena, Nicola Paolillo senza stipendio si incatena sulla gru

Un operaio si è incatenato stamattina su una gru, a circa 30 metri di altezza, in un cantiere edile a Polistena (Rc) dove si sta realizzando la nuova sede dell’istituto alberghiero. L’uomo, Nicola Paolillo, di Eboli (Sa), protesta per il mancato pagamento degli stipendi di gennaio, febbraio e marzo da parte della società Gival che ha appaltato i lavori per conto della Provincia di Reggio Calabria.

La società, circa un anno fa, è stata posta sotto sequestro preventivo da parte dell’autorità giudiziaria dopo un’inchiesta che ha smantellato le cosche della ‘ndrangheta di Polistena ed ha portato all’arresto di numerose persone tra le quali presunti appartenenti alla famiglia Longo e alcuni dirigenti della società. Il tribunale ha nominato un curatore amministrativo che sta gestendo la società che aveva 24 dipendenti e che adesso ne ha solo dieci.

L’uomo, che tra l’altro è in una situazione di equilibrio precario perche’ la gru con il vento continua a girarsi, grida che se non verrà pagato si butterà nel vuoto. Sul posto sono intervenuti poliziotti, vigili del fuoco e anche sindacalisti che cercano di mediare per far desistere Paolillo dalla protesta estrema.