Tredici candidati per la poltrona di primo cittadino nella città della Lanterna

Ma il numero non e’ definitivo e pare destinato a salire. Le liste infatti si chiuderanno ufficialmente solamente alle 12.00 di domani, martedi’ 3 aprile e qualche ‘ritardatario’ ha ancora la possibilita’ di partecipare alla tornata amministrativa del 6 e 7 maggio. Ciascun candidato, pero’, per essere ammesso alla competizione elettorale, dovra’ raccogliere almeno 500 firme per la propria lista o per ciascuna delle liste collegate.

Nonostante la situazione ancora fluida, quanto a numero di candidati, quello che balza all’occhio e’ il boom di liste civiche che hanno deciso di scendere in campo, rispetto ai partiti tradizionali. Quanto ai ‘sicuri’ a correre per la poltrona di primo cittadino troviamo, per la coalizione di centrosinistra (sostenuto da PD, Idv, Sel, Psi, Federazione della Sinistra, Liguria Viva, Federazione Pensionati-Lista Bertone) Marco Doria, quarataquattrenne, docente di Storia Economica, che nel febbraio scorso, come candidato di Sel, ha fatto tremare il PD con la vittoria schiacciante alle primarie, da cui sono uscite sconfitte sia l’attuale sindaco, Marta Vincenzi, sia la senatrice Roberta Pinotti. Spinto dall’inarrestabile Don Andrea Gallo e appoggiato da intellettuali e professionisti, Doria si presenta con la propria lista civica, caratterizzata da una forte presenza di donne e giovani.

Lista civica anche per il senatore del Gruppo Misto Enrico Musso, docente di Economia dei Trasporti, appoggiato da Udc, Terzo Polo (Api, Pli, e Fli), Partito Repubblicano Italiano, Alleanza di Centro, Unione Italiana. Il progetto della sua lista civica e’ nato due anni fa, quando Musso – che nel 2007, correndo per il Pdl, era stato sconfitto per un pelo dalla Vincenzi – ha dato vita alla Fondazione Oltremare, con l’obiettivo di costruire un programma e mettere insieme un gruppo di professionisti capaci di cambiare la citta’.