La Pasqua è a Ferla dal 1861

E’ una delle più antiche e seguite tradizioni siciliane la Pasqua a Ferla. 150 anni sono passati dalla sua istituzione, nel lontano 1861. A Ferla si susseguiranno per tutta la settimana santa le tradizionali processioni per le vie cittadine. Dal giovedì santo, con “i sepolcri”, evocazione dell’ultima cena, apertura di tutte le chiese dove verrà esposto il SS. Sacramento, al venerdì santo in cui si rinnova la passione di Cristo con la processione pomeridiana di Gesù in croce seguito dalla Madonna addolorata e, la sera, con la predica delle “sette parole” e “a scisa a cruci”, suggestiva deposizione del Cristo sceso dalla croce che sarà portato in processione per il paese, “u signuri a cascia”. Il sabato santo sarà la volta della “sciaccariata”, corsa di Gesù risorto, portato a spalla dai giovani lungo la via Vittorio Emanuele e seguito dalle tradizionali “sciaccare”. La domenica all’alba la processione della Madonna addolorata in cerca del figlio e, a mezzogiorno, tra fuochi d’artificio e in mezzo ad una folla in tripudio, si svolgerà “u scontru”, incontro tra Maria e il Cristo risorto. Diversi saranno gli eventi collaterali, patrocinati dal Comune, che continua il suo esperimento di coinvolgimento delle associazioni locali per l’organizzazione degli eventi che interessano la comunità. “E’ un modo per essere tutti partecipi – dichiara il sindaco Michelangelo Giansiracusa – per sentirsi protagonisti di ciò che avviene nel proprio paese. Dall’altro canto, questo approccio ci permette di mantenere vive, attraverso un percorso condiviso, le nostre tradizioni.” Il martedì, 3 aprile, a partire dalle 20.30, in piazza San Sebastiano, si terrà la VIII edizione della via Crucis vivente, organizzata dall’associazione Nuova Iblea con la collaborazione della Pro loco Pro Ferla – Pantalica. I momenti cruciali della settimana santa, “a sciaccariata” del sabato santo e “u scontru” della domenica di Pasqua, potranno essere seguiti in streaming sul sito www.ibleatv.sitiwebs.com, con le riprese a cura dell’associazione culturale, sociale, ricreativa “Nuova Iblea”. “E’ la prima volta che i principali momenti della settimana santa verranno trasmessi in streaming – afferma il vicesindaco Giuseppe Malignaggi -. Grazie a questo servizio, la comunità dei “Ferlesi nel mondo” potrà seguire a distanza le tante amate tradizioni della Pasqua a Ferla.” Da giovedì 5 aprile a domenica 8 aprile, dalle 18 alle 20, i locali della società operaia ospiteranno la mostra “Visioni” del maestro solarinese Claudio Schifano. La notte del sabato santo, 7 aprile, si sperimenterà “a nuttata ca vutata a campana”. In piazza San Sebastiano e in piazza Crispi saranno allestiti degli stands con ricotta calda e prodotti tipici, mentre i visitatori potranno salire sul campanile della chiesa di San Sebastiano e provare la suggestiva esperienza di suonare la grande campana, per tutta la notte.