Trani, Giuseppe Pignataro rimane senza lavoro e si suicida

Tragica decisione per un uomo di 49 anni, che ha perso la vita dopo essere precipitato dal balcone della sua abitazione. La morte, a quanto si è saputo, è avvenuta poco dopo che era stato condotto in ospedale dai soccorritori del 118, ai quali avrebbe detto di essersi lanciato volontariamente dal balcone. La morte di Giuseppe Pignataro ha scosso la comunità di Trani.

Per il segretario generale della Uil di Puglia, Aldo Pugliese, l’uomo, che faceva l’imbianchino, si è tolto la vita “a causa delle difficoltà nel trovare un’occupazione stabile in grado di fornire un reddito degno alla propria famiglia”. Si tratta del quarto suicidio legato alla crisi nell’ultimo mese in Puglia, dove a Ginosa si è tolto la vita un imprenditore e a Mesagne si sono uccisi due ragazzi senza lavoro, di 19 e 34 anni. Meno di un mese fa, a Bari, un uomo di 44 anni, si era lanciato dal terzo piano della sua abitazione dopo essere stato licenziato, e fortunatamente in ospedale riuscirono a salvargli la vita.