Torino, madre uccide bimbo di 20 giorni senza accorgersene mentre dorme

Si è girata nel sonno e lo ha schiacciato e soffocato, probabilmente contro il materasso che usava come giaciglio. Ora la donna, una parrucchiera nigeriana di 33 anni residente a Torino, è indagata dalla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Forse la donna si era addormentata ubriaca accanto al neonato. La tragedia è avvenuta la notte di giovedì scorso in un appartamento dell’elegante quartiere Parella, nella zona occidentale della città, ma soltanto oggi, dopo l’autopsia che ha evidenziato la morte per schiacciamento-soffocamento posizionale, il pm Nicoletta Quaglino ha deciso di indagare formalmente la donna.

Secondo quanto ricostruito dalla Procura del capoluogo piemontese, la madre si trovava in casa con la sorella e il bambino. Era solita dormire insieme al neonato su due materassi adagiati sul pavimento, nonostante i medici e gli esperti considerino una prassi molto pericolosa quella di dormire nello stesso letto con un neonato, considerata la frequenza di casi di schiacciamento del bambino. Ed è proprio quello che è avvenuto, secondo quanto accertato dall’autopsia, in questa circostanza. Il neonato, stando agli elementi raccolti dagli investigatori finora, non ha avuto scampo, tra il corpo della madre, da una parte, e, dall’altra, la scanalatura tra i due materassi oppure un mobile che si trovava lì vicino. All’inizio sembrava che si trattasse di una ‘morte in cullà, ma il pm ha voluto vederci chiaro e fugare ogni dubbio. Per questo ha disposto l’autopsia che oggi ha svelato le reali cause della morte del bambino. A quel punto l’iscrizione della donna nel registro degli indagati è stata un atto dovuto.